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Il contesto

Il fenomeno dell’immigrazione è presente nella scuola in particolare la parte preponderante è costituita da allievi stranieri di seconda generazione oltre che un numero non elevato di minori non accompagnati. Quanto rilevato in precedenza permette una programmazione poco frammentata e più omogenea. Famiglie ed Alunni vedono nella scuola la possibilità di ottenere crescita lavorativa ed economica. La scuola viene vista, da larga parte delle Famiglie, come riferimento socio-culturale. Il Territorio è sufficientemente ricco di risorse che la scuola utilizza come supporto e ampliamento dell’offerta formativa.

Il territorio si caratterizza per un elevato tasso di disoccupazione. Gli EE.LL. sostengono la Scuola occupandosi in modo preminente del rimborso spese e degli interventi manutentivi dei locali. Non sempre le Agenzie del Territorio possono investire tempo, risorse economiche ed umane per supportare ed ampliare l’offerta formativa della scuola.

La scuola ha una discreta qualità delle strutture degli edifici. Le sedi sono facilmente raggiungibili e ben collegate tramite i servizi pubblici. La qualità degli strumenti è tra discreta e buona, così come discretamente soddisfatta è la presenza di laboratori informatici. In entrambe le sedi si dispone di collegamento internet.

Entrambe le strutture sono prive di locali idonei alle attività di educazione fisica. Mancano, se si esclude il finanziamento PON – FESR, le risorse per il potenziamento di arredi e sussidi. Le LIM sono presenti in un numero ancora limitato di aule. Le uniche risorse economiche, estranee ai finanziamenti europei, provengono da economie degli anni precedenti.

L’istituto De Felice-Olivetti , costituito da due sedi, ha un bacino di utenza molto vasto. La provenienza socio-culturale degli studenti nell’istituto risulta essere medio-bassa pertanto la scuola si offre come risorsa educativa volta allo sviluppo della situazione socio-economica degli alunni. Sulla popolazione studentesca ha una discreta incidenza la presenza di alunni di cittadinanza non-italiana.
La popolazione scolastica nell’anno 2021/22 ha contato n. 636 studenti, di cui 443 frequentanti la sezione tecnica e 193 la sezione professionale, presentando una eterogeneità di provenienze socioculturali, economiche, di dialetti, cognitive . Gli alunni D. A. erano 39, D.S.A. 19 e con altre tipologie B.E.S. 22. L’istituto è inoltre caratterizzato sia dalla presenza di alunni stranieri di prima e di seconda generazione sia da una ricca diversità culturale e socio-economica. Tale complessità si traduce in una complessità gestionale altrettanto significativa per strutturare percorsi e ambienti realmente inclusivi: la scuola è costantemente impegnata nell’adozione di strategie di insegnamento e di valutazione coerenti con prassi inclusive, nella valorizzazione e nell’ottimizzazione delle risorse a disposizione e nell’attenzione dedicata all’accoglienza. L’Istituto De Felice- Olivetti ha adottato specifici protocolli per l’accoglienza degli alunni stranieri per i quali vengono predisposti PDP.